Qualche mese fa Garmin ha presentato i nuovi Montana 700 700i 750i
Grazie a Garmin in questi giorni abbiamo ricevuto un Montana 700 da provare. Purtroppo a causa delle attuali restrizioni non ci è ancora possibile provarlo sul campo pertanto ci limiteremo a dargli un’occhiata da vicino.
Il Montana viene prodotto in tre diversi modelli, il 700 è la versione base, la 700i è la versione che prevede la tecnologia InReach più mappe City Navigator e la 750i oltre alla tecnologia InReach, alle mappe City Navigator prevede anche una fotocamera da 8 megapixel.
Grazie allo schermo più grande del 50% rispetto ai predecessori e ad uno schermo TFT cap-touch di 5 poliici, l’attuale modello è ideale anche per le avventure in off-road in moto o quad. La ricezione satellitare è stata migliorata grazie alla tecnologia Quad-Helix, a bordo troviamo cartografia topografica TopoActive Europe e grazie alla modalità Expedition abbiamo anche un incremento dell’autonomia della batteria.
Al suo interno troviamo un’antenna Quad-Helix che permette di agganciarsi contemporaneamente ai sistemi satellitari GPS e Galileo. La bussola elettronica a 3 assi offre un corretto orientamento anche quando si è fermi o in posizione verticale caratteristica utile per chi pratica alpinismo. L’ altimetro barometrico permette un più preciso calcolo della quota e utilizza il dato di pressione per determinare eventuali variazioni nelle condizioni meteorologiche. L’ innovativa funzione TrackManager permette di visualizzare sempre la propria posizione e controllare in modo rapido la registrazione della traccia.
Per quanto riguarda le mappe troviamo già caricate le TopoActive Europe e City Navigator (solo su 700i e 750i) inoltre è possibile installare le TrekMap Italia v6 Pro. E’ previsto anche l’accesso gratuito e illimitato alle immagini satellitari BirdsEye e la possibilità di installare mappe raster.
Per i modelli 700i e 750i è prevista la presenza del sistema InReach tecnologia satellitare bidirezionale che tramite la rete Iridium permette di rimanere in contatto con familiari e amici anche dove non c’è copertura telefonica. L’ invio di messaggi di teso e di e-mail è agevolato grazie alla tastiera QWERTY. La funzione però più importante è quella di poter inviare un SOS geolocalizzato al centro di emergenza internazionale GEOS. L’accesso a questo servizio è a pagamento.
Sul modello 750i troviamo una fotocamera da 8 megapixel utile per scattare immagini con relativa geolocalizzazione.
Tutti e tre i palmari prevedono connettività WiFi, tecnologia ANT+ e Bluetooth che permette di utilizzare l’ app Garmin Explore per la gestione di tracce e waypoint.
Nei prossimi video vedremo nel dettagli alcuni funzioni particolari.
Alla prossima puntata.
Fonte: Garmin